venerdì 22 aprile 2016

Cucunci | #5 I Codici orientali












Sunzi disse:
«Reggere una moltitudine è come reggere un gruppo sparuto: una questione di suddivisioni. Combattere una grande armata è come combattere un esercito esiguo: una questione di disposizioni. Fare in modo che le truppe dei tre eserciti possano sostenere con sicurezza l’urto nemico senza essere travolte è una questione di manovre regolari e irregolari. Dare all’esercito la forza d’impatto che ha una macina scagliata su delle uova è una questione di vuoti e pieni. In ogni conflitto, le manovre regolari portano allo scontro, e quelle imprevedibili alla vittoria.

venerdì 1 aprile 2016

Cucunci | #4 I Viaggi introspettivi nei mondi alieni del nostro cervello












Uno dei telefoni dell’appartamento di sicurezza trillò. Una tuta disindividuante rispose, poi gli allungò la cornetta. «Fred.»
Spense gli olovisori e afferrò il telefono.
«Agente Fred? Ricorda quando è stato in città la settimana scorsa?» disse una voce. «E venne sottoposto al test GC?»
Dopo un momento di silenzio Fred risposte. «Sì.»
«Le dicemmo che sarebbe dovuto tornare.» Vi fu una breve pausa anche da quella parte del telefono. «Abbiamo esaminato del materiale più recente che la riguarda… Mi sono assunto io stesso la responsabilità di sottoporla a una serie di standard completa di test percettivi e ad altri accertamenti. Le ho fissato un appuntamento per domani alle tre del pomeriggio; stessa stanza. In tutto gli esami richiederanno circa quattro ore. Ricorda il numero della stanza?»

venerdì 18 marzo 2016

Cucunci | #3 I Dialoghi del Corpo












LUI: Ma ascoltami almeno, ascoltami, per piacere.
LEI: Che cosa debbo ascoltare dopo diciassette anni che ascolto. Diciassette anni che mi hai strappata a mio marito, al mio focolare.
LUI: Ma questo non ha niente a che vedere con la questione.
LEI: Quale questione?
LUI: Quella di cui stiamo parlando.
LEI: Basta, non ci sono più questioni. La chiocciola e la tartaruga sono la stessa bestia.
LUI: No, non sono la stessa bestia.

venerdì 11 marzo 2016

Cucunci | Angolo Inediti | Quella volta che Robbie Williams sposò un’altra

Quando avevo all’incirca nove anni, la mia idea di amore inglobava solo ed esclusivamente queste tre entità spirituali che consideravo pressoché indefettibili: le patate arrosto di mia madre, la torta di ricotta della pasticceria Vissana e la psicosi faziosa di Robbie Williams. Di tanto in tanto, in base alla succosa offerta, nel mezzo c’infilavo pure qualche micio randagio, che accudivo con la stessa premura con cui Owen Lars e Beru Whitesun avevano cresciuto il giovane Luke Skywalker su Tatooine.

martedì 8 marzo 2016

L'artista e la realtà. A proposito di Davis (Inside Llewyn Davis)



Joel ed Ethan Coen, 2013

Buio in sala. Buio anche sullo schermo: e nel fascio di luce, il microfono e una figura barbuta che canta malinconica una malinconicissima ballata – una di quelle impastate con la disperazione e il cinismo – che racconta di libertà, solitudine e morte, ad un pubblico assorto e partecipe, in una cantina fumosa ed affollata. È insomma la quintessenza dell'immaginario folk ciò che vediamo nell'incipit di A proposito di Davis (Inside Llewyn Davis, 2013), il penultimo lavoro dei registi/produttori statunitensi Joel ed Ethan Coen. Per raccontarci la storia di questo cantante folk arrabbiato e male in arnese, che gira New York con la sua chitarra alla ricerca di una scrittura e di un posto per dormire, in compagnia di un gatto come lui insofferente alla vita domestica, i Coen si sono ispirati, secondo quanto da loro stessi dichiarato in più interviste, alla biografia di un musicista realmente esistito, il chitarrista newyorchese Dave Van Ronk – ma attenzione alle dichiarazioni dei fratelli di Minneapolis che, come quelle di altri colleghi registi più anziani, ostili alla lettera giornalistica, vanno lette all'incontrario (come si ascoltano certi dischi rock) per scoprirne il messaggio autentico.

venerdì 4 marzo 2016

Cucunci | #2 Storie di Pirati Feroci e le loro Crudeltà












Dai fiori dei capperi nascono i cucunci e anche il nostro blog produce i suoi frutti.
Cucunci è la nuova rubrica di Capperi a cura di Andrea Cafarella. Ogni mese alcuni appuntamenti con degli autori: direttamente con le loro pagine e le loro parole.

Tema del giorno: storie di pirati feroci e le loro crudeltà.

sabato 27 febbraio 2016

Dell'esattezza...

...e di un fondamentale senso d'eguaglianza, del mare intero, e del viaggiare in treno (leggendo)


La lettura, se possibile, è un dentro del mondo, mentre ci sei vicino, mentre stai al mondo. Non trovi?
Ieri, in treno, per un non lungo viaggio, ho portato con me, anzi la mia borsa me li portava in sé, e per me, due libri, uno dei quali ho la fortuna di avere nella medesima borsa da parecchio tempo (proprio abitante della sua tasca, da qualche mese, non si sa mai!) e l'altro ricevuto proprio di recente. Sono, rispettivamente, Autobiografia di Alice Toklas, di Gertrude Stein (Einaudi, trad. di Cesare Pavese) e Gustavo di Carlo Bordini.

martedì 23 febbraio 2016

Cucunci | Angolo inediti | La sabbia nera














Dai fiori dei capperi nascono i cucunci e anche il nostro blog produce i suoi frutti.
Cucunci è la nuova rubrica di Capperi a cura di Andrea Cafarella. Ogni mese diversi appuntamenti con degli autori: direttamente con le loro pagine e le loro parole.
Tema del giorno: La sabbia nera.

sabato 13 febbraio 2016

Cucunci | #1 Racconti onesti di vite di coppia














Dai fiori dei capperi nascono i cucunci e anche il nostro blog produce i suoi frutti.
Cucunci è la nuova rubrica di Capperi a cura di Andrea Cafarella. Ogni mese due appuntamenti con degli autori: direttamente con le loro pagine e le loro parole.

Tema del giorno: Racconti onesti di vita di coppia

martedì 19 gennaio 2016

Walkaboutitalia. L'Italia a piedi, senza soldi, raccogliendo sogni

It’s alright and all wrong // For me it begins at the End of the Road”. Lo intona Eddie Vedder in una delle tracce che accompagnano Into the Wild, il capolavoro diretto dall’amico Sean Penn. E potrebbe accompagnare il cammino di Darinka Montico, riportato nel suo primo libro: Walkaboutitalia. L’Italia a piedi, senza soldi, raccogliendo sogni (Edizioni dei cammini, 2015). Un resoconto di viaggio lungo sette mesi: duemilanovecentodieci chilometri da Palermo a Baveno, alla ricerca delle proprie radici.