Sunzi disse:
«Reggere una moltitudine è come reggere un gruppo sparuto:
una questione di suddivisioni. Combattere una grande armata è come combattere
un esercito esiguo: una questione di disposizioni. Fare in modo che le truppe
dei tre eserciti possano sostenere con sicurezza l’urto nemico senza essere
travolte è una questione di manovre regolari e irregolari. Dare all’esercito la
forza d’impatto che ha una macina scagliata su delle uova è una questione di
vuoti e pieni. In ogni conflitto, le manovre regolari portano allo scontro, e
quelle imprevedibili alla vittoria.